Finalmente dopo avere provato svariate ricette per preparare la focaccia genovese in casa in modo semplice e abbastanza veloce, ho trovato la ricetta perfetta che cercavo da tempo. Una ricetta semplice, alla portata di tutti, anche di chi non ha molta confidenza con i panificati, e che vi consentira’ di ottenere una focaccia genovese morbida e piena di buchini umidi e salati al punto giusto, come appunto la focaccia genovese originale, quella che si trova nei migliori panifici.
A questo proposito occorre però dire una cosa: la focaccia genovese è buonissima gustata appena sfornata, non dico bollente, ma tiepida, quando il bordo è ancora leggermente croccante e i buchini belli umidi. Quindi preparatela per gustarla nel giro di qualche ora perché è decisamente più buona e fragrante. Nel caso avanzasse (non credo, ma può succedere, ) conservatela in un sacchetto di carta da pane e scaldatela all’occorrenza. Non sarà perfetta ma si lascerà comunque mangiare!
Per questa ricetta mi sono affidata al sito VIVA LA FOCACCIA, facendo solamente qualche piccola modifica per personalizzare un pochino la ricetta.
- 170g di acqua
- 18g di olio extravergine di oliva
- 15g di lievito di birra
- 3g di malto (o miele)
- 290g di farina di tipo 0 ( per me in questo caso metà Manitoba e metà Kamut)
- 6g di sale fino
- Per la finitutura :
- 20g di acqua /20g di olio
- Sale q.b.
- Nella ciotola della planetaria sciogliete acqua e lievito, unite olio e malto. Mescolate bene. Aggiungete metà della farina, mescolate e unite il sale. Aggiungete l'altra metà della farina e con il gancio ad uncino impastate con la planetaria per almeno 10/15 minuti, fino a ottenere un impasto liscio e molto elastico. Potete farlo a mano ma ci vorrà un pochino di pazienza e olio di gomito.
- Ribaltate l'impasto sul piano da lavoro, dategli la forma di un panetto rettangolare, spolveratelo di farina e copritelo con la pellicola trasparente; ponetevi sopra un panno e lasciate riposare per mezz'ora. Trascorso il tempo di riposo schiacciate l'impasto e piegatelo in due o tre parti nel senso della lunghezza. Spolverate nuovamente di farina e coprite con la pellicola trasparente e con un panno. Lasciate riposare un' altra mezz'ora.
- Ungete una teglia 25x40cm con abbondante olio. Stendete l'impasto con il mattarello e ricoprite tutta la teglia. Spolverate la focaccia con del sale fino o se preferite sale grosso. Fate riposare altri 30 minuti, questa volta nel forno spento con la luce accesa.
- Versate sulla focaccia una emulsione di acqua e olio facendo attenzione che l'acqua non vada a contatto con la teglia. Spalmate per bene il liquido ed imprimete con i polpastrelli le tipiche fossette della focaccia. Lasciate lievitare 60 minuti prima di infornare.
- Preriscaldate il forno a 220c statico.
- Infornate e cuocete per circa 14 minuti.
- Sfornate, lasciate intiepidire quindi tagliate a strisce e servite.
Per quanto riguarda il tipo di farina potete scegliere come consigliato nella ricetta originale una farina di tipo 0, oppure se preferite, provate la mia versione con metà farina di Kamut e metà Manitoba, verrà perfetta!
Sciogliete il lievito nell’acqua e aggiungete olio e malto. Mescolate. Aggiungete metà farina e il sale. Unite l’altra metà della farina e impastate in planetaria per 15 minuti.
Date all’impasto la forma di un panetto rettangolare. Spolverate di farina e coprite con la pellicola, poi con un panno. 30 minuti di riposo.
Schiacciate l’impasto e fate 2 o 3 pieghe. Spolverate ancora di farina e coprite nuovamente con la pellicola e con un panno. 30 minuti di riposo.
Stirate l’impasto con un mattarello e ricoprite una teglia ben unta di olio. Spolverate con il sale. Riposate in forno spento con luce accesa 30 minuti. Versate acqua e olio sulla focaccia. Imprimete il segno dei polpastrelli. Fate lievitare 60 minuti prima di infornare. Cuocete per 14 minuti a 220c.
A Genova le giornate cominciano con cappuccino e focaccia…. Se vi sembra un abbinamento insolito non vi resta che provarlo e poi farmi sapere….
Dolce giornata,
Sara.
Io sono goloso di pizza per cui solo a vederla sento il morso della fame, ma quand’anche non lo fossi stata è talmente bella da vedere che farebbe gola a chiunque. Complimenti per la ricetta e per la foto che mette in evidenza la bontà di questo lievitato. Buona giornata
Grazie mille per il commento e per la visita! A presto!
Ottima Sara!
La ricetta è spiegata con tanta semplicità che invoglia a mettersi con le mani in pasta!!!!
Bravissima
Antonella
Grazie mille Anto, se la provi fammi sapere! Baci
Grazie mille Sara. Bravissima. Mi. Viene voglia di mettere subito le mani in pasta
ricetta fantastica viene una focaccia stupenda e golosa grazie non credevo che ci sarei mai riuscita
No vabbè , aspetto di venire a Genova per poter mangiare la focaccia <3 in attesa di tornare provo la tua ricetta sicuramente buonissima!!
Vorrei provare l’anno vostra ricetta, ma vi chiedo posso usare solo la farina 0???
Scusate ma il T9 del telefono mi ha cambiato le parole… la vostra è la parola che dovevo scrivere
5 stelline meritatissime, ho provato a replicarla ed è uscita una focaccia morbidissima e molto buona!
Mi fa molto piacere!! Alla prossima!
Questa ricetta è spettacolare! L’ho provata attenendomi scrupolosamente ai passaggi ed ho ottenuto un risultato pazzesco! Complimenti e grazie!
Fatta stasera! Veramente buonissima! Spaziale. Grazie per la ricetta!